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il manuale comprende l’inserimento speciale del “Pet Oroscopo” dei dodici segni dello zodiaco per conoscere personalità, carattere e comportamento degli “animaletti di famiglia” per soddisfare in pieno tutte le esigenze sia fisiche che psichiche e interpretare, con l’oroscopo personalizzato, pregi e difetti attraverso l’analisi del segno zodiacale
nutrizione naturale per cani e gatti
la nuova cultura di “alimentazione naturale” per piccoli animali annuncia una singolare dieta ricca di nutrimenti provenienti dalla natura, con sali minerali e vitamine essenziali alla loro salute e menù che, oltre alla gustosità, non contengono conservanti ne coloranti e con un alto contenuto proteico ed energetico
il manuale di nutrizione naturale suggerisce la nuova “arte culinaria” per l’alimentazione di cani e gatti, ormai diventati figli diletti ma che, anche nell’evo moderno, rimangono comunque sempre “animaletti onnivori”
la dieta naturale prevede l’uso di carne, pesce, amilacei, carboidrati e verdure, con l’aggiunta di oli naturali e le giuste quantità di verdure, essenziali per il loro apporto di vitamine e sali minerali, sia per la regolazione dell’attività intestinale che per una migliore digestione
*con la nuova nutrizione agli animaletti di casa, “ottimi attori”, non interesserà più l’escogita di raffinate tecniche persuasive per reperire il cibo gustoso dalla tavola e giustamente, nel trascorrere del tempo, non incorreranno nel rischio di obesità e di tutte quelle patologie e disfunzioni ad essa collegate*
Il cane e il gatto sono animali onnivori che prediligono soprattutto la carne, vietata quella cruda di maiale che può causare un pericoloso morbo, un virus da cui gli uomini sono immuni, e di conseguenza tutti gli insaccati
La nuova dieta prevede l’uso di carne, amilacei, carboidrati e verdure, con l’aggiunta di oli naturali e pesce, considerevole fonte di proteine animali e di grassi essenziali omega3
Il cane e il gatto tollerano molto bene i grassi, che rappresentano nella dieta la principale fonte energetica specie se l’animale è molto attivo
Nella nuova dieta non possono mancare le giuste quantità di cereali e verdure, alimenti essenziali per il loro apporto di vitamine e sali minerali, sia per la regolazione dell’attività intestinale che per una migliore digestione, ma che hanno bisogno di una lunga cottura e perciò si consiglia quella più salutare a vapore con l’utilizzo del loro brodo per ammorbidire il cibo
Il pasto deve essere vario ed equilibrato e contenere proteine, fibre e carboidrati, bilanciato con il 50% di proteine, 25% di carboidrati e 25% di verdure con omega3, vitamine e sali minerali
Le carni e le verdure vanno tagliate a pezzetti e cotte in acqua non salata e nella stessa acqua di cottura si cuociono pasta e verdure mentre i riso va cotto a parte, scolato e lavato perché l’amido contenuto nel cereale fa male ai cani e può provocare dissenteria
Sono da evitare i cibi troppo freddi o troppo caldi, preferibile la temperatura ambiente, uva, cioccolato e dolci, aglio, cipolla, chiaro d’uovo crudo, gelati, brioche, biscotti, sale e razioni sproporzionate e, il rosso d’uovo, ricco di vitamine, invece si può usare anche crudo.
Attenzione: non somministrare mai quello che c’è nei vostri piatti tipo sugo, ragù, fritti, arrosti oltre a formaggi stagionati e salati e avanzi di cucina ma si possono recuperare carne o pesce bolliti o cotti ai ferri, inoltre bisogna fare attenzione agli ossicini delle carni che scheggiandosi possono perforare lo stomaco degli animali
LA PERSONALITA’ DI CANI E GATTI
Esistono oramai numerose ricerche scientifiche sul temperamento, anche definito personalità, dei nostri amati cani e gatti.
In effetti chiunque abbia convissuto con più cani o gatti, avrà sicuramente notato delle interessanti differenze comportamentali tra un animale e l’altro, anche a prescindere dalla razza di appartenenza, e questo dato avrà portato a domandarsi da cosa sia influenzato il carattere dei nostri animali da compagnia…
Ebbene, come molto spesso accade, i fattori che influenzano la personalità dei nostri animali sono molteplici e si influenzano a vicenda.
La razza, o meglio il gruppo di razza al quale appartengono, è sicuramente importante, ad esempio un molosso avrà una reattività completamente differente, rispetto ad un cane da pastore o ad una razza toy poiché i caratteri comportamentali sono stati selezionati dall’uomo in modo diverso, a seconda del tipo di “lavoro” che queste razze dovevano svolgere.
I molossi sono stati selezionati per la guardia e la difesa, quindi sono forti e decisi, non troppo collaborativi con l’uomo poiché il loro ruolo è in gran parte solitario.
Al contrario i cani da pastore svolgono un’attività decisamente più collaborativa con l’uomo, infatti devono seguire i movimenti e le indicazioni del pastore per coadiuvarlo nei suoi spostamenti.
Per questo motivo sono sempre attenti e scattanti e sono molto abili nell‘interpretare i segnali comunicativi dell’uomo, necessitano molti stimoli e una vita attiva, con una gran quantità di movimento!
Se questi requisiti non sono soddisfatti rischiano di andare incontro a frustrazione e di sviluppare problemi comportamentali.
Un altro aspetto che influenza la personalità dei nostri amici a quattro zampe è il modo in cui hanno trascorso i primi mesi di vita (sia prenatale che postnatale), in particolare fino ai 3 mesi di età.
I primi mesi sono fondamentali per il cucciolo, come per il bambino, in quanto esso apprende dalla madre una serie di competenze fondamentali per affrontare la vita adulta, come per esempio la capacità di autocontrollo e la gestione delle emozioni.
Inoltre in questo periodo, anche definito “periodo sensibile” il cane acquisisce ed elabora informazioni sul mondo che lo circonda ed è pertanto in grado, successivamente, di riconoscerlo come tale senza averne timore. Se per una qualsiasi ragione dovessimo lasciar trascorrere questo importantissimo periodo senza far compiere al cucciolo una corretta “socializzazione”, ossia senza metterlo piacevolmente e gradualmente a contatto con persone, animali, cani di razze diverse e rumori, il cucciolo potrebbe sviluppare paura o avversione verso tutto ciò che non ha “incontrato” durante il periodo “sensibile”.
Infine il carattere e l’atteggiamento della madre verso i propri cuccioli conta moltissimo nello sviluppo del futuro cane adulto, una madre equilibrata e attenta èin grado di fornire affetto e sicurezza emotiva al proprio cucciolo e di fornire uno “stile” emotivo che il piccolo conserverà per tutta la vita.
Dott.ssa Chiara Passalacqua