zen

Zen, il suono del silenzio

Lo Zen è una pratica meditativa, una forma mentale, uno stato dell’anima che non ha un tempo ne un luogo, la perfezione, la purezza mentale, il distacco dalla materialità, dalle distrazioni superflue, tutto ciò che può far ritrovare il vero IO, il ricongiungimento assoluto con la Grande Luce.

Lo Zen, non è una filosofia di vita o una credenza di fede fine a se stessa, né tanto meno una giusta regola per ottenere determinati risultati, lo Zen è una forma mentale, uno stato dello spirito che ha lo scopo di ritrovare se stessi, quello che veramente uno è dentro, nella profondità dell’essere.

Zen significa saggiare l’attimo presente, la gratitudine alla forza generatrice per il dono della vita, partecipare al flusso dell’universo

Zen significa eliminare le sovrastrutture mentali e superare l’attaccamento al mondo materiale per raggiungere la Verità Assoluta e viverla in tutta la sua pienezza.

Zen è un’esperienza soggettiva e unica, significa rinunciare alle tante certezze e all’apparente senso di sicurezza che da esse derivano, sfidare gli schemi mentali delle memorie e metterli in discussione.

Zen, è lo stimolo e la sfida verso una direzione diversa dalle abitudini e dagli obsoleti insegnamenti, la verità non ricavata dalla logica, l’aiuto a tenere a bada il pensiero razionale e liberare la creatività e l’intuizione, la riflessione verso la consapevolezza.

Zen, tutto e niente allo stesso tempo, vuoto e pieno, è l’inizio e la fine

ZEN
non solo “meditazione” ma “il TUTTO, l’INSIEME, l’INFINITO”
ZEN
esprime la fedeltà e l’unione ad un nucleo al cui intorno tutto ruota, un tutto inteso come indivisibilità assoluta di intenti e concretezze nell’universo di scienza, coscienza e conoscenza

 visualizza: LIBRI ZEN